Diciamo che sto facendo di tutto per non studiare, nonostante io domani abbia un esame orale, che mi ha fatto passare la voglia di vivere per quanto tempo e forze io gli abbia dedicato: diciamo che è una materia che merita molta attenzione in quanto a bellezza, ma con un professore che non merita nemmeno un briciolo di applicazione, pazienza, o venerazione (sentimento che in genere provo nei confronti di buoni professori). Quindi visto che l'esito del mio esame non dipenderà dalla mia bravura, conoscenza, o capacità d'apprendimento, mi limiterò a fare il minimo indispensabile (diciamo che sto anche usando questo post come giustificazione a me stessa per la mia relativamente poca applicazione...una catarsi dalle mie colpe :D).
In compenso per colpa del "matto" (è il semplice soprannome che gli ho dato, rende l'idea, no?) ho smesso di cucinare e non tocco fornelli da più di una settimana proprio nel momento più fervido ed intenso della mia attività: sto seriamente prendendo in considerazione la possibilità di intraprendere in un lontano futuro (e quindi ho ancora un sacco di tempo per pensarci, farmi passare questa folle idea, o farla radicare nella mia mente) una carriera in questo splendido e fantasioso mondo quale è quello della cucina; dovrò lavorare tanto e sodo, studiare l'una e l'altra cosa (contando che sto facendo un percorso di studi totalmente diverso e distaccato da questo ambiente), essere costantemente impegnata ed attiva (cosa che adesso le mie condizioni fisiche non mi permettono di fare...). Ma diamo tempo al tempo: laureiamoci, lavoriamo qualche anno, facciamo qualche corso di cucina e poi si vedrà...
Ma basta tormentarsi e veniamo al sodo:
Ingredienti:
- 300g ceci secchi
- 2 spicchi d'aglio
- 2 limoni
- olio e.v.o.
- spezie varie (sale, pepe, curcuma, curry, paprika)
Preparazione:
Come prima cosa da fare assicuratevi di avere un minimo di un giorno e mezzo di tempo in quanto i ceci secchi vanno messi a bagno per un tot di 24h in acqua fredda (in un volume d'acqua che sia il doppio di quello dei ceci).
Fatto ciò è tutto in discesa: fate cuocere in pensola a pressione i ceci scolati per una trentina di minuti , ri-scolate e lasciate freddare un po' di tempo. A parte in una padella larga far scaldare 3 cucchiai d'olio con i due spicchi d'aglio e tutte le spezie, aggiungete i ceci e fate saltare qualche minuto a fiamma allegra avendo cura di non far bruciare nulla.
Versate i ceci in una scodella, aggiungete il succo dei limoni, e del prezzemolo tritato aggiustando di sale e pepe; amalgamante e frullate il tutto fino ad ottenere una crema densa ed omogenea (se serve aggiungete a filo dell'olio per ammorbidire il composto).
Servite spolverato di altro prezzemolo tritato con pane azimo d'accompagno.
L'ebbro errante consiglia: Date le note speziate dell'hummus, potremmo provare con un gewurztraminer bianco altoatesino aromatico, con note di mela golden, litchi e rosa, dal tratto un po' esotico.
Con piatti molto speziati tipici della cultura mediorientale o nordafricana è difficile trovare abbinamenti adeguati; le culture sono molto differenti dalla nostra in fatto di cibo, per cui hanno altre tradizioni e bevande (vedi il tè, per esempio) per accompagnare alcune pietanze.
In compenso per colpa del "matto" (è il semplice soprannome che gli ho dato, rende l'idea, no?) ho smesso di cucinare e non tocco fornelli da più di una settimana proprio nel momento più fervido ed intenso della mia attività: sto seriamente prendendo in considerazione la possibilità di intraprendere in un lontano futuro (e quindi ho ancora un sacco di tempo per pensarci, farmi passare questa folle idea, o farla radicare nella mia mente) una carriera in questo splendido e fantasioso mondo quale è quello della cucina; dovrò lavorare tanto e sodo, studiare l'una e l'altra cosa (contando che sto facendo un percorso di studi totalmente diverso e distaccato da questo ambiente), essere costantemente impegnata ed attiva (cosa che adesso le mie condizioni fisiche non mi permettono di fare...). Ma diamo tempo al tempo: laureiamoci, lavoriamo qualche anno, facciamo qualche corso di cucina e poi si vedrà...
Ma basta tormentarsi e veniamo al sodo:
Hummus
Ingredienti:
- 300g ceci secchi
- 2 spicchi d'aglio
- 2 limoni
- olio e.v.o.
- spezie varie (sale, pepe, curcuma, curry, paprika)
Preparazione:
Come prima cosa da fare assicuratevi di avere un minimo di un giorno e mezzo di tempo in quanto i ceci secchi vanno messi a bagno per un tot di 24h in acqua fredda (in un volume d'acqua che sia il doppio di quello dei ceci).
Fatto ciò è tutto in discesa: fate cuocere in pensola a pressione i ceci scolati per una trentina di minuti , ri-scolate e lasciate freddare un po' di tempo. A parte in una padella larga far scaldare 3 cucchiai d'olio con i due spicchi d'aglio e tutte le spezie, aggiungete i ceci e fate saltare qualche minuto a fiamma allegra avendo cura di non far bruciare nulla.
Versate i ceci in una scodella, aggiungete il succo dei limoni, e del prezzemolo tritato aggiustando di sale e pepe; amalgamante e frullate il tutto fino ad ottenere una crema densa ed omogenea (se serve aggiungete a filo dell'olio per ammorbidire il composto).
Servite spolverato di altro prezzemolo tritato con pane azimo d'accompagno.
L'ebbro errante consiglia: Date le note speziate dell'hummus, potremmo provare con un gewurztraminer bianco altoatesino aromatico, con note di mela golden, litchi e rosa, dal tratto un po' esotico.
Con piatti molto speziati tipici della cultura mediorientale o nordafricana è difficile trovare abbinamenti adeguati; le culture sono molto differenti dalla nostra in fatto di cibo, per cui hanno altre tradizioni e bevande (vedi il tè, per esempio) per accompagnare alcune pietanze.
2 ciliegine:
Non conoscevamo il tuo blog! Complimenti, è molto carino!
Accipicchia grazie!!! E' sempre un piacere esser apprezzati ;D
Inoltre non posso far a meno di pensare che il vostro hotel sia idilliaco: quante iniziative, quanti piatti sfiziosi, e soprattutto che location mozzafiato!!!
Peccato che in questo periodo sono sotto esami, altrimenti ci facevo un serio pensierino sulla lezione de "La Cucina Italiana" :(
Torna a trovarmi ;D
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