E' la prima volta che mi ritrovo per Pasqua da sola...completamente sola: i miei genitori son rimasti in Italia assieme a famiglia e co., tutti i miei amichetti Erasmus fanno i mammoni e son tornati in patria, gli amichetti francesi stanno in famiglia, ed io mi ritrovo qui in casa, con una montagna di pulizie da fare (è giunto il mio turno), e la solita influenza di passaggio dovuta ai repentini cambi d'umore delle nuvole che veloci attraversano Parigi. La prima cosa che notai in settembre arrivando a Parigi fu la velocità con cui si spostano le nuvole: una cosa impressionante, viaggiano veloci, a volte ti graziano altre ti battezzano con qualche veloce e violenta lacrima, il vento è sempre presente, SEMPRE!
Anyway si prospettava una delle solite mie domeniche parigine in cui ti alzi un po' più tardi (magari perché la sera prima sei stata al Café Oz a ballare con gli amichetti), fai una lenta colazione con toast e marmellata, yogurt e spremuta d'arancia, impasti le fettuccine per il pranzo di Pasqua, spolveri e lavi la tua cameretta in mansarda, ti butti solo la doccia bollente per togliere i residui della serata precedente di dosso e finalmente prendi il tuo mattarello (rigorosamente importato dalla cara Roma!) e stendi felice quelle due fettuccine che ti sei concessa per sentire un po' di sapore di casa...che ogni tanto manca, anche fino a togliere il fiato (ma per la maggior parte del tempo snobbi a favore della splendida città in cui vivi!).
Dalla cucina fa capolino il micione di casa, una enorme palla di pelo miaulosa che mi segue ovunque per ricevere una grattatina dietro le orecchie, che prontamente salta sul tavolo da pranzo e curiosa si aggira attorno ad una bustina che fino ad allora non avevo proprio notato. Sulla busta della profumeria Marionnaud si appoggia comodamente una busta da lettere che recita "Bon Anniversaire Améthyste!". Améthyste è la figlia più grande della padrona di casa, una ragazza giovane e intraprendente che lavora costantemente in ospedale nell'impresa di prendere al più presto la sua laurea e abilitazione come medico; una ragazza interessante e innamorata della vita, ed ancora di più del suo compagno Eric che di tanto in tanto fa capolino in casa e condivide un pranzo con noi. Come non premiarla se non con uno splendido dolce? E quale miglior dolce se non lo splendido rotolo alla crema di nocciole e cocco che la mia amica Adriana mi ha donato prima di ripartire per il nord francese?
Ebbene contando che in generale Adraiana non è nemmeno in grado di fare un budino pronto della Cameo (non me ne volere Adry se stai leggendo, ma nei nostri trancorsi assieme hai messo spesso a dura prova il mio stomaco...ciò non toglie che ti voglio un mondo di bene uguale...quasi), questa volta mi ha davvero sorpresa con questa delicatezza facile e veloce che corona il palato per una breve e gustosa merenda. Dunque eccovi:
Ebbene contando che in generale Adraiana non è nemmeno in grado di fare un budino pronto della Cameo (non me ne volere Adry se stai leggendo, ma nei nostri trancorsi assieme hai messo spesso a dura prova il mio stomaco...ciò non toglie che ti voglio un mondo di bene uguale...quasi), questa volta mi ha davvero sorpresa con questa delicatezza facile e veloce che corona il palato per una breve e gustosa merenda. Dunque eccovi:
Rotolo alla Crema di nocciole e Cocco
di Adriana
Ingredienti:
- 130g farina 00
- 130g zucchero semolato
- 4 uova intere
- 50 ml latte
- 1 pizzico di sale
- 1 bustina di vanillina
- 1/2 bustina di lievito chimico per dolci
- 1 vasetto da 200g di crema di nocciole e cacao
- cocco grattato
Preparazione:
Solita procedura base: in una ciotola sbattere energicamente (a mano o con fruste elettriche) le uova con lo zucchero fino a raddoppiarle di volume ed a renderle soffici e spumose.
Aggiungere a cucchiaiate la farina setacciata (mi raccomando attenzione a non formare grumi aggiungendo la farina, ecco perché ve la faccio setacciare), e mantecare fino a rendere il composto liscio ed omogeneo. Aggiungere il pizzico di sale, e lievito e vanillina (ambedue setacciate).
Se vi incuriosisce la cosa potete aggiungere qualsivoglia aroma, quale ad esembio la buccia d'arancia o di limone, o magari qualche goccia di mandorla amara, yum!
Infine aggiungete quel goccio di latte e finite di amalgamare. Su una teglia coperta con carta forno, versate l'impasto e lisciatene la superficie sì da stenderlo in maniera omogenea e rettangolare lungo tutta la teglia. Infornare in forno preriscaldato a 100° per 10/15 min, sfornate quando la superficie è dorata ma non scura.
Non appena sfornate la pasta, coprite prontamente con un panno umido. Perché? Perché viceversa non vi si staccherà mai la pasta del dolce dalla carta forno ed inoltre arrotolandola su se stessa si spaccherebbe...buono comunque il dolce per carità, ma meno carino, no?
Ebbene dopo aver lasciato così la pasta a riposare qualche minuto togliete il canovaccio, cospargete con la crema di nocciole (scaldata vagamente a bagno maria o in forno microonde) e il cocco lasciando il vuoto ad un centimentro dal bordo, altrimenti arrotolando la pasta avrete una fuoriuscita di crema. Avvolgete il rotolo su se stesso, aggiustate i bordi con un coltello, spolverate con zucchero a velo et voilà! La zuppa l'è cotta!
Bon Appetit!
Bon Appetit!
5 ciliegine:
ODDIO!!!!! E' troppo essere nominata qui sul tuo blog *.* mi sento troppo faiga!!! XD
Chérie è stato un onore cucinare pensando a te <3
ciao Croac che carino e ricco di cose belle il tuo blog, ti ho scoperta grazie ad una ricerca e ne sono felice perchè ho ritrovato progetti creativi che sono sicura mi ispireranno per le prossime creazioni ti sei conquistata una nuova fans a presto rosa di kreattiva
se ti va vienimi a trovare nel mio mondo ;-)
sorry croac avevo 2 pagine aperte e ho invertito i commenti, mi piace il tuo blog supergoloso e ricco di ricette, ti ho inserito nel mio programma di letture blog così potrò seguire tutte le tue ricette
a prestissimo Rosa
scusa ancora Rosa di kreattiva
Bè che dire Rosa, benvenuta nella mia cucina, è sempre un piacere invitare e cucinare per nuove persone!
Verrò a trovarti sul blog il più presto possibile, e perdona il ritardo nella risposta ai tuoi commenti ma ahimé ho avuto alcuni problemi nel riconnettermi col blog ultimamente, ma questi problemi non ci saranno più! ;)
Un bacio!
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