sabato 20 febbraio 2010

Ancora a colazione insieme...


Bè, ormai avete capito che quando parto in quarta con una serie di ricette, non mi fermo più, e alla fin fine vi ripropongo la stessa per dieci volte, variando qualche ingrediente qua e là. Avrete inoltre capito che ho una sfrenata passione per i dolci da colazione quali cakes, biscotti, latti con caffè o cioccolati vari, eccetera.

Avevo ormai finito sia la cake alla banana, sia quella al caffè...e mo??? Cosa mi invento??? Googlato "Cakes da colazione", ho trovato tante cose carine, però niente che attirasse l'occhio (o meglio la linguetta golosa), finchè ho ri-trovato il blog di Semi di Papavero (che già conoscevo) e che mi proponeva dei carinissimi mini-cakes alla frutta (immaginate la mia faccetta a cartone animato giapponese mentre vi dico "carinissimi"), e ritrovandomi tra i piedi due kiwi che nessuno voleva papparsi, poveri e cari kiwi, mi sono dedicata a questa cosa strana:

Cake da Colazione al Kiwi

Ingredienti:
- 250 g di farina 00
- 2 uova
- 140 g di zucchero di canna (mascobado integrale)
- 110 g di burro
- 1 bustina di lievito per dolci
- 2 kiwi
- 1 punta di sale
- 1 cucchiaino di bicarbonato

Preparazione:
Lavorare le uova con lo zucchero ed in ultimo il burro fuso freddo. Dopo mettete in una terrina farina, lievito, bicarbonato e sale e setacciate a cucchiaiate nell'altro composto. Spellare e schiacciare i kiwi con una forchetta ed aggiungerli all'impasto. Amalgamare bene. Lavorare velocemente l'impasto e versare negli stampini livellando bene il composto. Infornare a 200° per 5 minuti, poi estrarre dal forno, guarnire con qualche fettina di kiwi che avete fatto avanzare e reinfornare per altri 10 min, e dopo questi abbassare la temperatura a 180° per i rimanenti 35 min.

Ovviamente la sottoscritta si è scordata di decorare con qualche fettina di kiwi e l'ha schiacciato tuuuuuutto quanto. C'è da dire un'altra cosa: lo zucchero che ho usato, è quello di cui vi ho parlato più e più volte dell'altromercato, che ha un sapore tutto suo; ecco nella cake si sentiva solo lui, mentre il kiwi era magicamente scomparso...Era ottimo uguale (anche questo è durato tre giorni al massimo invece che una settimana come premeditato), tuttavia usando uno zucchero meno aromatico e più leggero come il demerara , magari il kiwi sarebbe venuto a galla ogni tanto. Inoltre si sbriciola molto facilmente (avoja a dì a mio padre che la sbrisolona è un altro dolce, lui continuava a chiamare così il mio cake).
A presto, miei cari, e buona colazione!!!

2 ciliegine:

Semidipapavero on 23 febbraio 2010 alle ore 20:56 ha detto...

Grazie per averli riprodotti! E' vero leggermente sbriciolosi ma perfetti per essere intinti nel latte!

Croac on 23 febbraio 2010 alle ore 23:09 ha detto...

@ Elga: E' stato un piacere nel vero senso della parola...ne vorrei ancora T____T