In che senso di "preparazione"? Bè mi è venuta la splendida, se non vagamente faticosa, idea di rendermi molto patriottica il 25 aprile: da prima di aprire un blog di cucina vedevo le mie allora future colleghe (se così mi posso permettere di appellarle) che ad ogni festa nazionale si dilettavano in qualche acrobazia culinaria molto tricolore. Quest'anno mi è balzata in mente la meravigliosa idea di dar vita a delle fluenti e succulente fettuccine tricolori, sempre con la supervisione e benedizione della mia maestra più paziente e volenterosa: la mia nonna.
Devo dire che le fa piacere vedermi interessata all'arte della pasta fresca all'uovo, però le scombino facilmente la giornata e alla ormai, mi duol dirlo, veneranda età di quasi 83 anni non è facile sopportare una nipote frenetica che si aggira per la cucina infarinando ed imprecando a destra ed a manca perchè non le si stende la sfoglia della pasta...ma lei sopporta, e mi ama comunque...
Parliamo dunque di queste fettuccine tricolore!!! Il bianco è data dalla classica fettuccina fresca, senza alcuna aggiunta, la rossa implica una leggera aggiunta di concentrato di pomodoro nell'impasto (non le posterò probabilmente, se non nella versione finale tricolore), e la verde richiede la partecipazione di spinaci (o meglio ancora ortica) lessati nella creazione. Parliamo dunque oggi delle fettuccine verdi:
Fettuccine Verdi
Ingredienti (per 3 persone):
- 300 g farina 00
- 3 uova
- sale
- 200 g spinaci lessati
Preparazione:
La preparazione è del tutto classica: sulla spianatoia formate un vulcano con la farina, e ne cratere andrete a rompere le uova cosparse di abbondante sale. Con le dita (o se siete pigri con la forchetta) andate a sbattere le uova tentando di non versarle dall'involucro di farina.
Aggiungete gli spinaci lessati e precedente mente ben triturati ed a mano a mano aggiungete la farina che vi è attorno fino a che non vi rendete conto che è proprio giuntal'ora di impastare con passione.
Impastate il tutto con due mani, e l'aggiunta di spinaci potrebbe rendere l'impasto troppo morbido, così che si renderà necessaria l'annessione di ulteriore farina (senza esagerare, mi raccomando).
Una volta che l'impasto è pronto ricopritelo di pellicola e lasciatelo riposare in frigo per una notte.
Al mattino risvegliatelo dolcemente scoprendolo dalla sua coltre di
pellicola, ed appropinquatevi a stendere la pasta; armatevi di
mattarello e cominciate a forzare sulla pasta: stendete, girate la pasta
di 90°, stendete, girate la pasta di 90°, stendete, e così via,
tentando di lasciare alla sfoglia una forma tonda (io non ci sono
evidentemente riuscita). Raggiunto il giusto spessore (1 mm a dir tanto)
arrotolate la pasta da ambedue le estremità fino ad avere un
salsicciotto di pasta, e su un tagliere cominciate a tagliare le vostre
fettuccine.
Per ciò che riguarda la cottura: buttatele in acqua salata bollente e una volta che risalgono sulla superficie della pentola, allora saranno pronte. Consiglio un sugo in bianco che non copra la delicatezza delle fettuccine magari affiancato da un ottimo Traminer aromatico.
Tra un po' anche il post di pasqua gente!!! Siete pronti? Io ho già un menù...
0 ciliegine:
Posta un commento